I modulatori fisiolaogici

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U. Cornelli
B. Berra
N. G. Frega

Keywords

Abstract

Riassunto
I modulatori fisiologici sono sostanze naturali appartenenti a varie entità chimiche ed hanno la caratteristica di modulare i processi biologici. Il concetto è stato concepito da JA Olson nel 1996 e riportato nel Congresso della Società di Nutrizione USA dal titolo “L’azione pro-ossidante degli antiossidanti”. Gli antiossidanti infatti possono essere considerati i prototipi dei modulatori fisiologici, in quanto una loro eccessiva assunzione, come spesso avviene nel credo che “quello che è buono e naturale non può far male”, può generare all’opposto disturbi gravi, o far precipitare malattie croniche sino al decesso o allo sviluppo di tumori. Diversi tipi di prodotti naturali di uso comune, come oli di pesce o fitosteroli devono essere assunti in quantità appropriate che devono essere determinate in seguito ad esperienze cliniche che abbiano lo scopo di dimostrare la relazione tra concetto e validità clinica in specifiche malattie. Come conseguenza, il paradigma dei modulatori fisiologici può essere definito come “il prodotto giusto, per la malattia giusta, al momento giusto e nella dose giusta”

Physiological modulators
Summary
Physiological modulators are natural products belonging to a variety of chemical entities with the characteristics to modulate biological process. The concept was conceived by JA Olson in 1996 and reported in the Congress of the US National Society of Nutrition entitled “The pro-oxidant activity of antioxidants”. Antioxidants can be considered as a prototype of physiological modulators because the excessive intake (as in the common believe that “what is good and natural cannot hurt”) at the opposite generates severe diseases or precipitated can worsen chronic diseases ending up with death or cancer. Different types of natural product of common use, such as fish oil or phytosterols need to be taken in appropriate amount that have to be determined through clinical trials aimed to the proof of concept in specific diseases. Consequently, the paradigm of  physiological modulators can be defined as “the right products, for the right disease, at the right moment in the right amount.
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