Impiego dei semi di lino estrusi e dell’olio di lino nell’alimentazione dell’agnello: performance produttive e qualità della carne

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M.A. Colonna
F. Giannico
A. Coluccia et al.

Keywords

Abstract

Riassunto
Lo studio ha inteso valutare l’effetto dell’integrazione alimentare con semi di lino estrusi ed olio di lino sulle prestazioni produttive di agnelli di razza Gentile di Puglia macellati a circa 90 giorni di età e sulle caratteristiche qualitative della carne dei muscoli Longissimus lumborum (Ll) e Semimembranosus (Sm) prima e dopo cottura. Trenta agnelli maschi (n = 10/gruppo) sono stati alimentati con le seguenti diete per sei settimane: Controllo (C) - mangime commerciale contenente farina di estrazione di soia (16%) ed olio di soia (3%); LE - mangime contenente semi di lino estrusi (9%) in sostituzione totale dell’olio di soia e parziale della farina di estrazione di soia (10 vs 16%); OL - mangime contenente olio di lino (3%) in sostituzione dell’olio di soia. Non sono emerse differenze di rilievo tra le diete a confronto per quanto attiene alle performance produttive in vitam e post mortem. Complessivamente il profilo acidico appare significativamente migliorato dalle diete sperimentali per entrambi i muscoli esaminati, sia per i campioni crudi che per quelli cotti. In particolare la dieta LE ha determinato nel muscolo Ll un contenuto in acido α-linolenico (C18:3 ω3) significativamente più alto (P<0,01) rispetto ai gruppi OL e C, sia nei campioni crudi che in quelli cotti. Entrambe le diete sperimentali hanno marcatamente incrementato il contenuto in acidi grassi ω3 nei campioni crudi e cotti rispetto al Controllo. Di conseguenza, anche il rapporto ω6/ω3 è risultato più favorevole nei gruppi sperimentali rispetto al Controllo e, comunque, nettamente al di sotto del valore 4 consigliato per la tutela della salute umana. I risultati ottenuti per i campioni crudi e cotti del muscolo Sm ricalcano quanto descritto per il muscolo Ll, confermando la validità della dieta contenente semi di lino estruso per l’alimentazione di agnelli da carne.

Dietary supplementation with extruded linseed and linseed oil in lamb feeding: productive performances and meat quality traits
Summary
The aim of the study was to evaluate the effect of dietary supplementation with extruded linseed and linseed oil on the productive performances of Gentile di Puglia breed lambs slaughtered at about 90 days of age and on meat quality traits of the muscles Longissimus lumborum (Ll) and Semimembranosus (Sm) before and after cooking. Thirty male lambs were divided into three homogeneous groups (n = 10) fed the following diets for six weeks: Control (C) - commercial feed containing soybean meal (16%) and soybean oil (3%); LE - feed containing extruded linseed (9%) in total replacement of soybean oil and partial replacement of soybean meal (10 vs 16%); OL - feed containing linseed oil (3%) instead of soybean oil. The diets didn’t affect neither the in vitam nor the post mortem performances. Overall, the fatty acid profile was significantly improved by the experimental diets for both the muscles examined and for raw and cooked meat. The LE diet significantly (P<0.01) increased the α-linolenic acid (C18: 3 ω3) content in the Ll muscle compared to OR and C groups, in both raw and cooked samples. The LE and OL diets markedly increased the ω3 fatty acid content in the raw as well as in the cooked meat. Consequently, the ω6/ω3 ratio in the Ll samples was much better for the LE and OL groups compared to the Control and below the recommended value of 4 for the protection of human health. The results obtained for the Sm muscle globally show the same trend found for the Ll muscle, thus confirming the positive effects following the use of extruded linseed in the diet for growing lambs.

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