Utilizzo del protocollo dietetico multifasico (Dietacare® Named) in donne lavoratrici e sua efficacia nel trattamento del sovrappeso-obesità correlati alla sindrome metabolica

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L. Vigna
C.E. Barbieri
A.S. Tirelli
D. Sommaruga
L. Riboldi

Keywords

Abstract

Il controllo del peso corporeo, evitando che superi i livelli di rischio per prevenire lo sviluppo delle diverse complicanze legate a obesità e sovrappeso, come la sindrome metabolica, diventa fondamentale anche in campo lavorativo. L’utilizzo di un protocollo dietetico  con una dieta a ridotto apporto calorico ma ricca in proteine (VLCD), sotto stretto controllo medico, sembra possa essere un ottimo approccio per ottenere una rapida perdita di peso nella maggior parte delle tipologie di sovrappeso ed obesità ed in particolare in quei soggetti che faticano a perdere peso attraverso la dietoterapia classica. Obiettivo dello studio: è stato valutare la fattibilità, l’efficacia e la sicurezza di un protocollo dietetico multifasico (Dietacare® Named) abbinato all’uso di un’integrazione alimentare sia nel dimagrimento sia nell’attenuare i rischi cardio-metabolici di un gruppo di donne lavoratrici affette da obesità-sovrappeso complicata dalla  sindrome metabolica. Materiali e metodi: in 12 lavoratrici donne sovrappeso-obese considerate (età media 47,14 ±  10,26 anni, BMI medio 5,39 ± 5,26), è stata valutata la variazione di alcuni parametri antropometrici (circonferenza vita, peso e BMI), dei parametri ematici legati a diagnosi di sindrome metabolica (trigliceridi, colesterolo HDL e glicemia basale), della pressione arteriosa e della composizione corporea (impedenziometro InBody230 Wunder) prima e dopo 8 settimane di un protocollo dietetico multifasico (Dietacare® Named). Risultati: si è ottenuto un importante calo ponderale (96,43± 15,7 kg  iniziali vs 87,89 ±14,5 kg  finali pari al -8,85% del peso iniziale) associato soprattutto alla riduzione della massa grassa (-19,89±8,31%) e della circonferenza vita (-8,22 ±4,17%), con miglioramento della trigliceridemia (-20,59±13,62%)  e della glicemia a digiuno. La massa magra (-1,69±4,02%) e la massa muscolare (-2,85±3,96%) vengono invece coinvolte in minima parte nel calo di peso. Conclusioni: il calo di peso ottenuto e la modifica della composizione corporea, preservando la massa magra metabolicamente attiva, anche grazie alla presenza di un apporto proteico di 1±0,2 g per kg di peso corporeo ideale/die, consente di ritenere sicura una VLCD. I risultati ottenuti attraverso questo studio ci permettono di ritenere che il programma dietetico multifasico utilizzato risulta efficace sia nel dimagrimento sia nel migliorare le condizioni cliniche di donne sovrappeso-obese affette da sindrome metabolica.

 

A multiphase dietetic protocol (Dietacare® Named): efficacy for the treatment of overweight/obesity related to the metabolic syndrome in female workers
The need to maintain a proper weight control, avoiding to exceed risk levels associated to the development of clinical complications related to obesity and overweight, such as the metabolic syndrome, becomes critical also in the workplace. The use of a dietetic protocol which includes a high-protein, very-low calorie diet (VLCD), under strict medical supervision, seems to represent an effective approach to achieve a prompt weight loss in most obesity/overweight typologies, and in particular in subjects who struggle to lose weight with traditional diets. Objective: The purpose of this study was to evaluate feasibility, safety and efficacy of a multiphase dietetic protocol (Dietacare® Named) combined with nutritional supplement, in weight loss as well as in lowering/attenuation of cardio-methabolic risk in a group of female workers affected by obesity-overweight and metabolic syndrome. Materials and Methods: Twelve overweight/obese female workers (mean age 47.14 ± 10.26 years; mean BMI 5.39 ± 5.26), have been assessed for variations of anthropometric variables (waist circumference, weight, BMI), hematologic parameters associated with metabolic syndrome (triglycerides, HDL cholesterol, fasting glycaemia), arterial blood pressure, and body composition (assessed with an InBody230 Wunder bioelectrical impedance analyzer) before and after administering of a multiphase dietetic protocol (Dietacare® Named) for 8 weeks. Results: The observed clinically meaningful decrease of body weight (96.43 ± 15.7 kg vs 87.89 ± 14.5 kg; -8.85% of the basal body weight) was primarily associated to a reduction of the fat body mass (-19.89 ± 8.31%) and of the waist circumference (-8.22 ± 4.17%), with improvement in hematologic parameters such as triglycerides (-20.59 ± 13.62%) and fasting glycaemia. Lean body mass (-1.69 ± 4.02%) as well as the muscular mass (-2.85 ± 3.96%) have been only minimally affected. Conclusions: The observed mean decrease of body weight and the variation of body composition with preservation of metabolically active tissue of lean body mass, most likely due to the protein daily supply of 1.0 ± 0.2 g per kg of ideal body weight, suggest that VLCD is safe. The results of this study show that the multiphase dietetic program utilized has been effective in producing a weight loss and in improving the clinical conditions of overweight/obese female workers affected by metabolic syndrome.

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