Revisione sistematica sul rischio di cataratta nel personale sanitario esposto a radiazioni ionizzanti

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Elena Della Vecchia
Alberto Modenese https://orcid.org/0000-0002-0850-5615
Tom Loney
Martina Muscatello
Marilia Silva Paulo
Giorgia Rossi
Fabriziomaria Gobba https://orcid.org/0000-0002-1267-1632

Keywords

Abstract

Introduzione: In operatori sanitari addetti a procedure di diagnostica per immagini e di radiologia interventistica possono verificarsi rilevanti esposizioni oculari a radiazioni ionizzanti (RI). Recenti evidenze hanno dimostrato un aumentato rischio di cataratta anche per livelli di esposizione a RI significativamente inferiori alle soglie stabilite in passato. Obiettivo: Condurre una revisione sistematica delle evidenze recenti sul rischio di cataratta in operatori sanitari esposti a RI. Metodi: Sono stati raccolti studi pubblicati sul rischio di cataratta in operatori sanitari esposti a RI, mediante l’effettuazione di una ricerca sistematica in due database (MEDLINE e Scopus). Sono state effettuate l’estrazione e la sintesi dei dati dagli studi inclusi, ed una valutazione della loro qualità. Risultati: Sono stati inclusi nella revisione 21 studi; tutti i lavori riportano un’aumentata prevalenza di cataratta, in particolare di cataratta sottocapsulare posteriore, in operatori sanitari esposti a RI, rilevando prevalenze più elevate nel personale impiegato in attività di cardiologia interventistica. Discussione: La revisione della letteratura effettuata ha analizzato le recenti evidenze scientifiche che supportano l’ipotesi di un rischio significativamente aumentato di cataratta occupazionale negli operatori sanitari addetti a procedure di diagnostica per immagini, rilevando un rischio particolarmente elevato per operatori di cardiologia interventistica. I dati supportano anche una relazione dose dipendente tra esposizione a RI e prevalenza di opacità del cristallino, specie sottocapsulari posteriori. Conclusioni: I risultati della revisione sistematica evidenziano la necessità di misure di prevenzione efficaci per gli operatori sanitari esposti a RI, che prevedano specifiche attività di informazione e formazione, procedure protettive tecniche e organizzative appropriate ed un uso rigoroso di schermature e DPI, al fine di ridurre al minimo le possibili esposizioni oculari a RI degli operatori. Inoltre, le attività di sorveglianza sanitaria del personale sanitario esposto a RI sono fondamentali ai fini della prevenzione, e debbono includere specificamente la valutazione del cristallino per un efficace monitoraggio del rischio di sviluppo di cataratta.

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