La prevalenza delle patologie muscoloscheletriche nel settore della grande distribuzione organizzata: uno studio trasversale italiano su 3380 lavoratori

Contenuto principale dell'articolo

Giulia Stucchi
Natale Battevi
Silvia Cairoli
Dario Consonni

Keywords

Abstract

Introduzione: Nella grande distribuzione organizzata (GDO) la mansione di cassiera non è la sola ad essere sottoposta a rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori e del rachide. Obiettivi: Indagare la prevalenza di patologie muscoloscheletriche tra i lavoratori della GDO. Metodi: A 3380 lavoratori su territorio italiano è stato sottoposto un questionario anamnestico standardizzato per ottenere informazioni riguardo a sintomi e patologie già diagnosticate agli arti superiori, al rachide e ai ginocchi. I dati ottenuti sono stati confrontati con quelli derivanti da un campione di lavoratori non sottoposti a sovraccarico biomeccanico. Risultati: Il 21,1% dei lavoratori ha riferito la presenza di almeno una patologia agli arti superiori (OR 5,05), in particolare per i vari distretti: spalla OR 3,39, gomito OR 4,25, polso/mano OR 8,39 e per la sindrome del tunnel carpale OR 8,70. La prevalenza di ernia discale è risultata pari a 16% (OR 3,82). Anche le patologie del ginocchio mostrano un’alta prevalenza tra i soggetti impiegati nella grande distribuzione (OR 1,73). Conclusioni: L’alta prevalenza di patologie muscoloscheletriche confermerebbe la presenza di un rischio, trasversale alla maggior parte delle mansioni, da sovraccarico biomeccanico nel settore della grande distribuzione, anche se non si può escludere un bias di selezione. Per confermare questi risultati sarà necessario, in futuro, non solo raggiungere tutti i lavoratori dei singoli punti vendita ma anche acquisire, a fianco della raccolta anamnestica la diagnosi strumentale.

Abstract 106 | PDF (Inglese) Downloads 424