Diabete misconosciuto: caso clinico

Abstract

Introduzione: La diagnosi di diabete è spesso posta in persone che mostrano già chiari segni e sintomi di complicanze. Ciò comporta un rilevante impatto sui costi sanitari generali nonché sulla qualità della vita personale (privata e lavorativa). Interventi nell’ambito della responsabilità sociale delle imprese possono svolgere un ruolo significativo anche nella gestione integrata del sostegno al benessere fisico, mentale e sociale del lavoratore affetto da questa malattia cronica. Obiettivi: Presentare un caso di identificazione e gestione di diabete misconosciuto. Risultati: Diabete di tipo 2 in un impiegato (rischi per la salute: VDT, organizzazione e stress, uso dell’auto aziendale), con improvvisi sintomi visivi rilevati durante un controllo periodico di sorveglianza sanitaria. La diagnosi finale è “diabete mellito con retinopatia proliferativa, edema maculare e polineuropatia prevalentemente sensitiva”. Discussione: Il danno più importante ha coinvolto il visus per lontano, con la conseguente impossibilità di guidare un’auto. Il lavoro è continuato nella stessa azienda del settore terziario avanzato, adattando il ruolo alla nuova condizione di suscettibilità (passaggio da attività dirette presso i clienti a gestore di un gruppo di lavoro, uso limitato di VDT, nessun uso di auto aziendale). I risvolti depressivi per i relativi impatti sulla vita sono stati efficacemente controbilanciati dal forte sostegno sociale ricevuto anche dall’organizzazione del lavoro e dai colleghi. Conclusioni: Una reazione costruttiva del “sistema aziendale” consente di fornire un supporto utile ed efficace per conciliare la gestione della patologia diabetica e del lavoro, con implicazioni positive concrete sullo stato di salute generale.