Una valutazione di genere dello stress lavorativo tra gli operatori sanitari. Implicazioni per la gestione pratica

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Gabriele d'Ettorre
Vincenza Pellicani
Annamaria Vullo

Keywords

Abstract

Introduzione: Lo stress lavoro-correlato in ambito sanitario rappresenta un argomento di maggior interesse sia per i lavoratori che per le organizzazioni. Ad oggi non esiste una uniformità di veduta circa la suscettibilità di genere allo stress lavoro-correlato da parte degli operatori sanitari. Obiettivi: Lo studio è finalizzato ad una analisi di genere della percezione dello stress lavoro-correlato tra gli operatori sanitari dei dipartimenti di emergenza. Metodi: È stato condotto uno studio trasversale sulla percezione dello stress lavoro-correlato tra gli infermieri dell’area dell’emergenza-urgenza. La versione italiana del Job Content Questionnaire e la scala di Valutazione Rapida dello Stress sono state somministrate a 710 infermieri. Risultati: La valutazione di genere dello stress lavoro-correlato ha evidenziato che le infermiere erano in una condizione di isostrain più frequentemente rispetto agli infermieri (18,5% vs 9,8% p<0,05); tra le infermiere, condizioni di basso supporto sociale riguardavano maggiormente soggetti esposti ad elevati livelli di strain lavorativo (18,5% vs 4,4% p<0,05). Conclusioni: I risultati dello studio supportano la necessità di una valutazione di genere dello stress lavoro-correlato in ambito sanitario, in linea con le evidenze della letteratura che hanno documentato differenze di genere nella percezione dello stress lavoro-correlato. Il basso supporto sociale è stato dimostrato essere un determinate di stress lavoro-correlato tra le infermiere. È emersa la necessità di interventi organizzativi finalizzati a migliorare la gestione delle risorse umane, quale misura utile a minimizzare lo stress lavoro-correlato tra le infermiere.

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