“Mi spezzo e mi piego”. Posture, sollevamenti e disturbi muscoloscheletrici tra insegnanti prescolari

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Ilaria Sottimano
Sara Viotti
Gloria Guidetti
Vincenza Cascio
Daniela Converso

Keywords

disturbi muscolo-scheletrici, educatrici di asilo nido, abilità lavorativa

Abstract

Introduzione: Lavorare negli asili nido implica una forte domanda fisica che inevitabilmente impatta sulla salute muscoloscheletrica e che non può che aumentare in considerazione dell’invecchiamento dei lavoratori, fenomeno che si va accentuando negli ultimi anni anche per i cambiamenti normativi in materia previdenziale. Obiettivi: Descrivere lo stato di salute delle/degli insegnanti prescolari degli asili nido di un comune del nord-ovest Italia e delle sue criticità in relazione all’età. Metodi: Visita medica per la valutazione dei disturbi muscoloscheletrici e contestuale somministrazione di un questionario self-report per l’individuazione delle posture incongrue, l’abilità lavorativa e la depressione. Risultati: La popolazione indagata assume spesso posizioni incongrue durante lo svolgimento del lavoro (soprattutto sollevamenti: 93.6% e posizione accosciata: 61.1%), inoltre i disturbi muscoloscheletrici sono piuttosto diffusi (soprattutto cervicale: 63.3% e lombosacrale: 67.5%). L’abilità lavorativa risulta per lo più nelle fasce centrali ("buona" o "mediocre"), tuttavia in discesa all’aumentare dell’età. La depressione risulta, invece, poco diffusa (2%).  Conclusioni: Questi dati sottolineano la necessità di introdurre misure di sostegno per le/i lavoratrici/ori degli asili nido, intervenendo fin dai primi anni di lavoro con misure preventive continuative e con interventi di prevenzione secondaria e terziaria.

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