Salute e sicurezza sul lavoro nell’Industria 4.0 Industria 4.0 e salute occupazionale

Abstract

Introduzione: Negli ultimi anni, la crescita della domanda mondiale di beni di consumo e la necessità di una produzione sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale hanno condotto alla “quarta rivoluzione industriale”: Industria 4.0. Un elevato livello di automazione ed informatizzazione caratterizzano tale progresso tecnologico finalizzato a migliorare l’efficienza, la qualità e la flessibilità dei processi produttivi. Tale tendenza avrà un inevitabile impatto sull’organizzazione e sullo svolgimento del lavoro, determinando inoltre possibili conseguenze per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Obiettivi: Valutare le opportunità e le criticità dell’Industria 4.0 in merito alla salute e sicurezza occupazionali. Metodi: Revisione critica della letteratura scientifica disponibile sull’argomento. Risultati: Macchine e robot automatizzati possono sostituire o collaborare con i lavoratori rendendo le attività più flessibili, sicure e maggiormente inclusive dal punto di vista sociale. D’altro lato, i lavoratori saranno coinvolti in attività decisionali, di responsabilità e di gestione, anche della interazione uomo-macchina, che possono esporli a rischi intrinsecamente legati agli strumenti automatizzati e a un maggiore stress psicosociale. Conclusioni: Lo sviluppo sostenibile dell’Industria 4.0 dovrebbe tenere in attenta considerazione le implicazioni che le innovazioni tecnologiche possono presentare per la salute e la sicurezza sul lavoro. Le figure professionali coinvolte nella tutela della salute sui posti di lavoro dovranno collaborare ad una appropriata valutazione dei rischi derivanti dalle applicazioni 4.0 e ad una gestione cautelativa di tali rischi prevalentemente incentrata sulla formazione e informazione continua dei lavoratori per promuoverne e tutelarne la salute e la sicurezza.