Mortalità in una coorte di lavoratori esposti all'amianto sotto sorveglianza sanitaria

Abstract

Introduzione: La zona costiera del Friuli Venezia Giulia (FVG), Italia nord-orientale, è caratterizzata da attività produttive in cui l’amianto veniva utilizzato fino ai primi anni 1990, in particolare nell’industria navalmeccanica. L’efficacia dei programmi di sorveglianza sanitaria pubblica (PSSP) negli ex lavoratori esposti nel ridurre frequenza di malattia e mortalità non è ancora supportata da evidenza scientifica. Obiettivi: Confrontare la mortalità di una coorte di 2,488 uomini professionalmente esposti ad amianto, iscritti ad un PSSP in FVG dai primi anni ‘90 fino al 2008, con quella della popolazione generale di FVG e Italia. Metodi: I rapporti standardizzati di mortalità (SMR) e il relativo intervallo di confidenza (IC 95%), per tutte le cause, tutti tumori, tumore del polmone (TP) e tumore della pleura (TPL) sono stati calcolati nella coorte e in sottogruppi di lavoratori stratificati sulla base della data di prima assunzione che ha determinato esposizione ad amianto nella cantieristica navale (<1974, 1974-1984 e 1985-1994). Risultati: È stato osservato un eccesso di mortalità per TPL, rispetto alla popolazione regionale (SMR=6.87, IC 95% 4.45-10.17) e italiana (SMR=13.95, IC 95% 9.02-20.64). Per TP, l’SMR-FVG era 1.49 (IC 95% 1.17-1.89), e l’SMR-Italia era 1.43 (IC 95% 1.12-1.81). L’eccesso di mortalità tra i lavoratori assunti prima del 1974 nella costruzione navale era maggiore per TPL (SMR-FVG=8.98, IC 95% 5.56-13.75; SMR-Italia=18.41, IC 95% 11.40-28.17) e per TP (SMR-FVG=1.60, IC 95% 1.18-2.11; SMR-Italia=1.54, IC 95% 1.14-2.03). Inoltre per TP, nel periodo 1974-1984, l’SMR-FVG era 2.45 (IC 95% 1.06-4.82) mentre l’SMR-Italia era 2.33 (IC 95% 1.01-4.60). Conclusioni: La coorte indagata ha evidenziato un incremento di mortalità per tumore della pleura e del polmone. Per il tumore del polmone l’incremento è stato maggiore tra i lavoratori con prima data di assunzione nella costruzione navale prima del 1985, suggerendo un ruolo chiave dell’esposizione ad amianto.