Rapporti tra Medicina Generale e Medicina del Lavoro. Risultati di un’indagine condotta su medici di medicina generale della Provincia di Monza e della Brianza

Abstract

Introduzione: Da alcuni anni l’Organizzazione Mondiale della Salute auspica una maggiore collaborazione tra medicina del lavoro e cure primarie. Obiettivi: Indagare le conoscenze relative a tematiche di medicina del lavoro possedute dai medici di medicina generale (MMG) che operano nel territorio di una provincia lombarda, oltre alle loro esperienze con assistiti che hanno problematiche lavoro correlate. Metodi: La raccolta dei dati è avvenuta tramite intervista telefonica, somministrando un questionario di 25 domande ai MMG. Risultati: Hanno aderito allo studio 111 MMG (66.5% del campione). Solo il 34,2% degli intervistati conosce quale è l’attuale normativa di riferimento per la medicina del lavoro in Italia. I medici di medicina generale ritengono che le principali patologie lavoro correlate tra i propri pazienti siano i disturbi muscoloscheletrici e lo stress lavoro-correlato. Il 90% ha dichiarato di avere inviato almeno un proprio assistito ad un servizio di medicina del lavoro ospedaliero. Solo il 9% ha dichiarato di avere denunciato personalmente almeno una malattia professionale. Tra i MMG che hanno proposto consigli per migliorare i rapporti tra cure primarie e medicina del lavoro, il 44% ha suggerito di effettuare corsi di formazione sull’argomento. Solo il 16,2% ha dichiarato di avere effettuato un corso di medicina del lavoro durante il suo percorso universitario. Conclusioni: I MMG italiani appaiono essere poco formati sugli aspetti relativi alla medicina del lavoro. Inoltre riferiscono problematiche di relazione con medici competenti. Risultano quindi auspicabili iniziative per favorire una maggiore integrazione tra i settori.