Sintomatologia soggettiva in operatori di Risonanza Magnetica: prevalenza ed andamento a breve termine e possibili fattori correlati

Abstract

Introduzione: Il numero di operatori addetti alla Risonanza Magnetica (RM) sta rapidamente aumentando. In questi lavoratori un aumento della prevalenza di alcuni sintomi è stato segnalato ma ad oggi pochi dati sono disponibili su questa tematica. Obiettivi: Valutare la prevalenza e l’evoluzione dei sintomi in un gruppo di operatori recentemente assunti in RM considerando anche il possibile ruolo di fattori come: età, genere e stress lavoro correlato. Metodi: Sono stati valutati i sintomi soggettivi in 17 medici addetti esclusivamente a RM, 6 impegnati esclusivamente in attività con scanner da 1.5 T, gli altri 11 anche con macchinari da 3 T. I sintomi soggettivi sono stati valutati all’inizio dell’attività di RM e dopo 2 mesi mediante un questionario ad hoc che comprendeva anche alcune domande riguardanti lo stress lavoro correlato. Risultati: All’inizio dell’attività in RM, 81% dei soggetti riferivano almeno uno dei sintomi indagati. Dopo 2 mesi l’85% degli operatori sintomatici aveva riferito la regressione di uno o più sintomi. Negli operatori esposti anche a 3 T il numero medio di sintomi tendeva ad essere maggiore rispetto a quelli esposti solo a 1.5 T e anche la loro riduzione dopo 2 mesi era significativamente più grande. Lo stress è risultato significativamente correlato con alcuni sintomi specifici e col numero totale di sintomi. Dal momento che la valutazione dello stress non differiva tra questi due gruppi, non ci sono motivi per ritenere che questo abbia potuto incidere sulle differenze osservate. Conclusioni: I nostri dati suggeriscono che gli operatori possano riferire alcuni sintomi all’inizio della loro attività in RM, la maggior parte dei quali reversibili però in poche settimane. L’eventuale sviluppo di questi per periodi più lunghi merita ulteriori approfondimenti. Lo stress lavoro correlato potrebbe essere implicato nella comparsa dei sintomi. La durata della precedente attività in RM (specialmente a breve termine), così come l’influenza dello stress lavoro correlato, necessita di essere adeguatamente valutata in studi futuri.