La narrazione degli infortuni sul lavoro come base per il miglioramento delle attività preventive

Abstract

Introduzione: Molti autori considerano la narrazione della dinamica infortunistica fondamentale per l’analisi eziologica e l’identificazione di priorità e strategie di intervento, consentendo l’approfondimento di comportamenti complessi, attitudini e interazioni dei soggetti nella ricostruzione dei processi decisionali e del contesto in cui si è verificato l’infortunio. I racconti di situazioni realmente accadute costituiscono un metodo efficace per il passaggio delle conoscenze e un buon sistema per farle ricordare. Obiettivi: Obiettivo principale è descrivere l’esperienza di un sistema di raccolta di storie di infortunio, valorizzate da indicazioni per la prevenzione validate e sistematizzate, per migliorare la diffusione delle informazioni mediante un metodo di trasferimento delle evidenze basato sulla narrazione degli eventi infortunistici. Metodi: L’arruolamento degli operatori dei Servizi PreSAL delle ASL invitati a fornire le storie di infortunio è avvenuto mediante seminari formativi composti di moduli rivolti a individuare gli infortuni da narrare seguendo l’approccio per evento sentinella, adottare una modalità di scrittura efficace, identificare gli elementi chiave da riportare nella storia e inserire al suo interno le narrazioni testimoniali per l’approfondimento dei “nodi critici” evidenziati nella ricostruzione dell’infortunio. Risultati: Nel periodo 2012 - primo semestre 2015 hanno aderito al progetto in maniera volontaria 110 operatori SPreSAL. Sono state raccolte, discusse e pubblicate sul sito http://www.dors.it/storiedinfortunio 33 storie di infortunio. Conclusioni: I risultati evidenziano come il contributo della narrazione permetta di adottare una visione onnicomprensiva dell’attività di prevenzione e protezione, con una strategia che guardi alla sicurezza e salute in modo più completo e che favorisca l’approfondimento e lo scambio delle conoscenze.