Digestive endoscopy and risk of upper limb biomechanical overload / Endoscopia digestiva e rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori

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N. Battevi
O. Menoni
F. Cosentino, et al.

Keywords

UL-WMSDs, endoscopist, colonoscopy

Abstract

Background: For several years the literature has reported a high prevalence of upper limb musculoskeletal disorders among medical staff carrying out digestive endoscopy. Objectives: The EPM research unit, in cooperation with the Italian Society of Digestive Endoscopy (SIED) and with the patronage of the Italian Society of Ergonomics (SIE), undertook research that would permit assessment of upper limb biomechanical overload using the OCRA method during gastroscopy and colonoscopy and, via a pilot study, collect health data on 179 workers employed in endoscopy services. Results: Risk analysis showed slight exposure levels for the arm bearing the instrument and a medium-to-high exposure for the other arm.  However, the study of diseases in this sample showed a higher prevalence than in the reference population not exposed to risk for the upper limbs and in particular in the hand-wrist area. Conclusions: Risk analysis highlighted possible ergonomic measures that would be easy to implement and which would significantly reduce the risk.

Endoscopia digestiva e rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori
Da diversi anni la letteratura scientifica riporta elevate prevalenze di disturbi o di patologie fra il personale addetto all’esecuzione di esami endoscopici dell’apparato digestivo. Ad oggi tuttavia il rischio non è stato valutato con appropriati metodi. Per tale motivo il gruppo di ricerca EPM (Ergonomia della Postura e del Movimento, in collaborazione con la SIED (Società Italiana di Endoscopia Digestiva) e con il patrocinio della SIE (Società Italiana di Ergonomia) ha intrapreso una ricerca per valutare il rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori fra il personale addetto all’esecuzione di esami endoscopici dell’apparato digestivo e per verificare se anche in Italia la prevalenza dei disturbi o della patologie a carico degli arti superiori, fra questo gruppo di operatori, sia elevata. L’analisi del rischio con il metodo OCRA è stata condotta in due centri di endoscopia digestiva e la valutazione ha interessato solo la gastroscopia e colonscopia. Per ogni tipo  di  esame endoscopico sono state effettuate quattro valutazioni del rischio con operatori diversi. Per l’analisi dei disturbi e delle patologie a carico degli arti superiori è stato condotto uno studio pilota somministrando un questionario specifico ai 180 convenuti al convegno SIED 2005, di questi hanno risposto 179. L’analisi del rischio ne ha evidenziato la presenza quando l’operatore effettua esami endoscopici per almeno 180 minuti per turno. Lo studio pilota sui disturbi e sulle patologie degli arti superiori ha confermato che anche fra gli endoscopisti italiani emergono prevalenze elevate con un interessamento particolare dei distretti mano-polso e della spalla. L’analisi ha evidenziato la possibilità di interventi ergonomici, anche a relativo basso impatto economico, attraverso i quali sarebbe possibile diminuire il rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori.
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