National survey on identifying vulnerable workers and availability of occupational health services in the Republic of Macedonia / Indagine nazionale per l’identificazione di lavoratori vulnerabili e disponibilità dei Servizi di Medicina del Lavoro nella Repubblica di Macedonia

Abstract

Objective: In order to identify vulnerable groups and high risk sectors which are at greater need of basic occupational health services, we performed a questionnaire-based study including, as key informants, different stakeholders and key players in the process of improving health and safety at work. Methods: The Institute of Occupational Health of Macedonia developed an specially designed questionnaire in collaboration with the WHO Regional Office for Europe. Vulnerable groups/sectors include: unemployed, female workers, workers aged under 18 years, workers aged over 55 years and workers in the informal sector, construction industry, textile industry, agriculture, and the health care workers. the Likert scale method was used to evaluate most of the questions in the questionnaire, and the study subjects were instructed to give their professional opinion in completing the questionnaire. Results: All examined groups/sectors were judged to have high risk for occupationally related health problems by over 70% of the responders. Aging workers and workers in agriculture and in the construction industry were judged to have the highest risk for such problems, as well as low health status. All examined groups/sectors were judged to have good availability of primary health care services, while agriculture, unemployed, the informal sector and young workers were judged as having poor availability of occupational health services. Conclusion: The provision of Basic Occupational Health Services (BOHS) incorporated in the framework of primary health care via the public health approach was judged as a good concept for Macedonia.

Indagine nazionale per l’identificazione di lavoratori vulnerabili e disponibilità dei Servizi di Medicina del Lavoro nella Repubblica di Macedonia
Allo scopo di identificare i gruppi di lavoratori vulnerabili e i settori produttivi ad alto rischio, che hanno maggiore necessità di servizi di medicina del lavoro di base, è stato svolto uno studio mediante questionario, coinvolgendo, come informatori chiave,  i vari “stakeholders” e attori chiave nel processo di miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro. L’Istituto di Medicina del Lavoro della Macedonia ha elaborato uno speciale questionario in collaborazione con l’Ufficio Regionale dell’OMS per l’Europa. Sono stati selezionati quali gruppi/settori vulnerabili in Macedonia il settore informale, i disoccupati, lavoratrici, lavoratori sotto i 18 anni e lavoratori con più di 55 anni, l’edilizia, l’agricoltura, l’industria tessile,  e i lavoratori sanitari. Per la maggior parte dei quesiti è stato utilizzato il metodo della scala Likert, inoltre ai soggetti partecipanti allo studio è stato richiesto di fornire la loro opinione professionale per completare il questionario. Più del 70% dei partecipanti ha valutato che tutti i gruppi/settori erano esposti ad alto rischio per  problemi di salute associati al lavoro. E’ stato valutato che l’edilizia, i lavoratori anziani e l’agricoltura  hanno il maggior rischio per tali problemi, nonché uno stato di salute non buono. E’ stato valutato che l’accesso a servizi sanitari primari era buono per tutti i gruppi/settori, mentre è stato giudicato che per l’agricoltura, i disoccupati, il settore informale e i lavoratori giovani l’accesso ai servizi di medicina del lavoro era inadeguato. Il concetto di Servizi di Medicina del Lavoro di Base, integrato nel quadro dei servizi sanitari primari attraverso la struttura della medicina pubblica, è stato giudicato come concetto positivo per la Macedonia.